Le congiunzioni del periodo ipotetico

G. De Nittis, “Effetto neve” (1880), Barletta, Pinacoteca G. De Nittis. La messa in quadro dell’immagine, con il grande vuoto sulla destra e l’asimmetria della figura, rivela l’influsso dell’arte giapponese.

Rileggi queste due frasi dal Taccuino di De Nittis:

Come avrai certamente capito, si tratta di due esempi di periodi ipotetici:

 

Entrambi sono introdotti dalla congiunzione se. Se però non è l’unica congiunzione che può introdurre il periodo ipotetico:

 

Oltre a qualora, possono introdurre il periodo ipotetico anche le locuzioni nel caso che (o in cui), a condizione che (o in cui), posto che, ammesso che, e molte altre (vedi il percorso La canzone italiana dagli anni settanta agli anni novanta)

 

Tutte però vogliono il congiuntivo della protasi: