Gli usi sociali della lingua

Angiolo Tommasi, “Sull’Arno”, olio su tela, 1883-85, Collezione privata

Angiolo Tommasi, “Sull’Arno”, olio su tela, 1883-85, Collezione privata

La lingua è un mezzo di comunicazione che mette in relazione individui diversi per età, sesso, ecc. Essa può rispecchiare il tipo di rapporto che si instaura tra un allievo e la sua insegnante, o tra un lavoratore e il suo superiore. Si parla in tal caso di “usi sociali della lingua”.

 

Le convenzioni sociali che regolano gli usi della lingua sono cambiate nel tempo. Ancor oggi, inoltre, esse possono cambiare in base alla regione e all’influsso del dialetto che vi si parla. Nell’Italia meridionale, ad esempio, e soprattutto in Campania e in Calabria, è sopravvissuto il “voi” di cortesia riferito a persona singola.

 

Per saperne di più visita il sito dell’Accademia della Crusca.