La commedia è ambientata in Lombardia tra il XIII e il XIV secolo e narra le vicende della strega truffaldina Amalasunta e del nano Brancalone, di lei innamorato, nello sfondo dei conflitti tra gli eretici e il potere ducale. Brancalone, che in effetti rappresenta il diavolo, parla un dialetto veneto arcaico: Fo si stava avvicinando agli esiti linguistici di Mistero Buffo.