Sono 24 componimenti scritti per la maggior parte sotto forma di dialogo fra personaggi reali (come Torquato Tasso, Cristoforo Colombo, Copernico) o immaginari (come Ercole, Prometeo, la Natura). Nello scrivere le Operette Leopardi si propone un obiettivo di tipo “morale”: mostrare la condizione umana in tutta la sua terribile realtà , smascherando le false consolazioni che vengono dalla religione o dal mito del progresso. Anche il linguaggio utilizzato, complesso e di non facile comprensione, risponde all'intento morale di spronare il lettore a un grande sforzo intellettuale e di volontà che possa fargli comprendere modi nuovi e diversi di guardare il mondo e la vita.