Film del 1963 diretto da Luchino Visconti e tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Sceneggiatura di Suso Cecchi d'Amico, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa, Enrico Medioli, Luchino Visconti. Interpreti principali: Burt Lancaster, Alain Delon, Claudia Cardinale. "Premiato in patria (David di Donatello) e all'estero (Festival di Cannes), criticato da sinistra per la partecipazione interiore al mondo aristocratico dello stesso autore e disprezzato da destra per l'aspra critica che porta all'arrembante borghesia italica, Il Gattopardo segna una svolta profonda nel cinema di Luchino Visconti dopo il più didascalico e storicista Senso. Confrontato con un romanzo di cui conosce ogni piega e sfumatura (ironie comprese), il nobile lombardo intercetta in profondità il senso di deità e di immobilità del siciliano principe Salina e ne fa allegoria di una trasformazione del mondo che spiega l'oggi e motiva la Storia. Rispetto alla struttura originale del testo, il regista compie una radicale trasformazione nella più assoluta fedeltà : anziché seguire la struttura paratattica degli avvenimenti così come li allinea Tomasi di Lampedusa, li concentra e li articola in funzione di una sola, emblematica scena, il celebre ballo che occupa quasi un terzo del film e ne è fulminante metafora" (G. Gosetti, Treccani, 2004).
Nel fotogramma: Burt Lancaster e Claudia Cardinale nella celebre scena del ballo.
Per approfondimenti: http://www.treccani.it/enciclopedia/il-gattopardo_(Enciclopedia-del-Cinema)/