Traduzione italiana del testo tedesco del volantino scritto da Ugo Ojetti, lanciato su Vienna il 9 agosto insieme a quello di D’Annunzio. Il volantino, scansito da Emiliano Burzagli, fa parte dell'Archivio privato della famiglia Burzagli.
Il 9 agosto furono lanciati su Vienna due volantini: il primo, in italiano, scritto da D’Annunzio (50.000 copie), il secondo, in tedesco (350.000 copie), scritto da Ugo Ojetti, critico d’arte e giornalista, che nel 1925 sarà tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti. Il manifesto di Ugo Ojetti, a differenza di quello di D’Annunzio, era sintetico, semplice nella forma e quindi facilmente traducibile in tedesco.