La storia siamo noi: America lontana e bella

Guarda lo spezzone tratto da un documentario della Rai (La storia siamo noi, America lontana e bella). Il sociologo Domenico De Masi spiega perché si emigrava in America nel secondo dopoguerra.

 

Titolo: Emigrazione: America, lontana e bella 1946-1999

Programma: La storia siamo noi

Data: 08/12/1999

Per gentile concessione di Rai Teche.

 

Adesso completa le frasi scegliendo una delle tre alternative proposte.

 

I motivi principali per cui si emigra in America nel ’45 sono

  • l’estrema povertà, la mafia e la camorra.
  • l’estrema povertà e motivi religiosi.
  • le difficoltà economiche e sociali, il desiderio di libertà.

De Masi racconta che pur di emigrare molte donne giovani

  • sposavano uomini anche anziani.
  • fingevano di essere sposate con un americano.
  • rinunciavano a sposarsi e restavano zitelle.

Agli italiani del dopoguerra gli americani apparivano

  • alti, ricchi, generosi.
  • liberi ed interessanti.
  • coraggiosi, belli ed eroici.

Per De Masi l’immagine positiva dell’America proveniva soprattutto da

  • i racconti della radio ed i film americani che si stavano diffondendo.
  • i ricordi ed i racconti che facevano i parenti che erano già tornati.
  • il ricordo dei soldati americani, i film, le testimonianze di chi già era lì.

L’America era una metafora

  • della ricchezza.
  • della libertà.
  • del sogno.

Per De Masi l’America è rappresentata visivamente da

  • dalla statua della Libertà.
  • dall’immagine dello zio d’America.
  • dal fotogramma di un'americana molto elegante.