VIVIT

Petrarca invita l’amico Giovanni Colonna a raggiungerlo a Valchiusa, l’amato rifugio dove il poeta può stare finalmente in solitudine, riflettere e studiare. L’otium che egli cerca è armonia interiore, libertà dell’anima, elevazione della mente e dello spirito.

Mi vedrai contento di piccoli ma ombrosi giardini e di una piccola casa.... in ottima salute, non bisognoso di nulla, che nulla aspetta particolarmente dalle mani della fortuna ... da mattina a sera vagare solitario, fra l’erbe dei prati, fra i monti, le fonti... fuggire le vestigia dell’uomo... amare le ombre degli alberi, godere degli antri roridi... detestare le preoccupazioni della curia, evitare la tumultuosa vita delle città, tenermi lontano dalle soglie dei superbi, deridere le cose per le quali s’affanna il volgo, tenendomi egualmente lontano dalla letizia e dalla tristezza; mi vedrai per giorni interi e notti immerso in un ozio meditativo e sereno, gloriandomi della compagnia delle Muse... e infine tenere in poco conto me stesso e tutte le cose mortali.