Film diretto da Federico Fellini. Soggetto di F. Fellini, Tullio Pinelli ed Ennio Flaiano. Sceneggiatura di F. Fellini, T. Pinelli, E. Flaiano e Brunello Rondi. Interpreti principali: Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimée, Yvonne Furneaux, Alain Cuny, Annibale Ninchi, Walter Santesso, Riccardo Garrone, Magali Noël, Valeria Ciangottini.
Affresco soggettivo e composito di una società borghese opulenta e frenetica, visto attraverso gli occhi del giornalista di cronaca rosa Marcello (Mastroianni): personaggio guida (e alter ego del regista) che attraversa Roma in "un percorso erratico, tra l'accecante luce solare del mattino e l'artificiale carosello di luci elettriche della notte, in un corto circuito di giorni che si susseguono senza orologio e senza rapporti di causalità . [...] Seguendo il suo itinerario Fellini legge nelle cronache mondane di via Veneto e dintorni i segni di un paese che sta cambiando [...]. È la perdita di ogni centro di gravità , un moto perpetuo, una coazione a ripetere riti collettivi e dinamiche private al cui fondo si ripropone implacabile il vuoto esistenziale" (L. Santovincenzo, Treccani, 2004).
Palma d'oro al Festival di Cannes, premio Oscar per i costumi di Piero Gherardi, il il film è entrato nell'immaginario collettivo anche per la scena con Anita Ekberg nella fontana di Trevi e il suo titolo è diventato un modo di dire, diffuso internazionalmente, per indicare uno stile di vita basato sull'edonismo.
La pellicola è anche fonte di neologismi come "dolcevita" (il tipo di maglione a collo alto indossato da Mastroianni) e "paparazzo", termine quest'ultimo che deriva dal cognome di un personaggio del film e che indica il "fotoreporter sempre a caccia di foto sensazionali, soprattutto per giornali di cronaca rosa e scandalistici" (Fonte: Dizionario della Lingua Italiana Sabatini-Coletti), anche nelle lingue straniere.