La prima parte dei Promessi sposi (capitolo VIII) si chiude con la fuga notturna dal paese di Pescarenico di Lucia, Agnese e Renzo sulla barca messa a loro disposizione da Fra Cristoforo.
Questo episodio segna il passaggio dal mondo innocente, solido e sicuro, rappresentato dal paese, dai monti, dalla casa, dalla chiesa, a una realtà complessa, insidiosa e incerta, rappresentata della città con le sue costruzioni imponenti (il duomo, il monastero, il castello) e i suoi spazi aperti e stranianti (la strada, la piazza). È una sorta di cacciata dal Paradiso terrestre che trova espressione nell' Addio ai monti, posto in fondo al capitolo, una delle pagine più celebri dei Promessi sposi. Mentre la barca scivola sull'acqua inargentata dalla luna, Lucia posa la fronte sul braccio come per dormire e piange segretamente, dando addio alle cose più care:
Lucia lo vide, e rabbrividì; scese con l’occhio giù giù per la china, fino al suo paesello, guardò fisso all’estremità , scoprì la sua casetta, scoprì la chioma folta del fico che sopravanzava il muro del cortile, scoprì la finestra della sua camera; e, seduta, com’era, nel fondo della barca, posò il braccio sulla sponda, posò sul braccio la fronte, come per dormire, e pianse segretamente.
Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l'aspetto de' suoi più familiari; torrenti, de' quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana! Alla fantasia di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza; egli si maraviglia d'essersi potuto risolvere, e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso. Quanto più si avanza nel piano, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da quell'ampiezza uniforme; l'aria gli par gravosa e morta; s'inoltra mesto e disattento nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade, pare che gli levino il respiro; e davanti agli edifizi ammirati dallo straniero, pensa, con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia a cui ha già messo gli occhi addosso, da gran tempo, e che comprerà , tornando ricco a' suoi monti.
Ma chi non aveva mai spinto al di là di quelli neppure un desiderio fuggitivo, chi aveva composti in essi tutti i disegni dell'avvenire, e n'è sbalzato lontano, da una forza perversa! Chi, staccato a un tempo dalle più care abitudini, e disturbato nelle più care speranze, lascia que' monti, per avviarsi in traccia di sconosciuti che non ha mai desiderato di conoscere, e non può con l'immaginazione arrivare a un momento stabilito per il ritorno! Addio, casa natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s'imparò a distinguere dal rumore de' passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. Addio, casa ancora straniera, casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore; nella quale la mente si figurava un soggiorno tranquillo e perpetuo di sposa. Addio, chiesa, dove l'animo tornò tante volte sereno, cantando le lodi del Signore; dov'era promesso, preparato un rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente benedetto, e l'amore venir comandato, e chiamarsi santo; addio! Chi dava a voi tanta giocondità è per tutto; e non turba mai la gioia de' suoi figli, se non per prepararne loro una più certa e più grande.
Di tal genere, se non tali appunto, erano i pensieri di Lucia, e poco diversi i pensieri degli altri due pellegrini, mentre la barca gli andava avvicinando alla riva destra dell’Adda.
Manzoni ha separato nettamente l'immagine della giovane donna piangente e le parole che esprimono la sua struggente malinconia e la sua incrollabile fede, inserendo il punto fermo e il lungo spazio bianco; il nome di Lucia, distante un lungo periodo prima dell'inizio dell'Addio, ricompare solo in chiusura, nuovamente separato dal punto e a capo. Così facendo i sentimenti di Lucia diventano universali e rappresentano la fede e la speranza in Dio devono sostenere tutti i credenti nelle difficoltà della vita.