"Palomar"

Letteratura e teatro

Il romanzo Palomar è composto da 27 scritti in prosa che contengono le esperienze conoscitive del protagonista, il signor Palomar, che porta il nome di un famoso Il romanzo Palomar è composto da 27 scritti in prosa che contengono le esperienze conoscitive del protagonista, il signor Palomar, che porta il nome di un famoso osservatorio astronomico americano. E il signor Palomar, infatti, osserva con grande attenzione la realtà che lo circonda, le piccole cose di ogni giorno da cui ricava profonde riflessioni: una bottega di formaggi, il canto di un merlo, il movimento di un'onda. Non a caso per l'illustrazione da porre sulla copertina nella prima edizione, Calvino sceglie la xilografia di Durer dove il pittore osserva una donna attraverso la finestra quadrettata, per mantenere le proporzioni correte e quanto più possibile vicine alla realtà.

 

Nel risvolto di copertina del romanzo Palomar (edizione 1983), così Calvino descrive il protagonista:

 

Chi è il signor Palomar che questo libro insegue lungo gli itinerari delle sue giornate? Il nome richiama alla mente un potente telescopio, ma l’attenzione di questo personaggio pare si posi solo sulle cose che gli capitano sotto gli occhi nella vita quotidiana, scrutate nei minimi dettagli con un ossessivo scrupolo di precisione. Le esperienze di Palomar consistono nel concentrarsi ogni volta su un fenomeno isolato. L’oggettività e l’immobilità dell’osservazione si trasformano in racconto, peripezia, coinvolgimento della propria persona. Più Palomar circoscrive il campo dell’esperienza, più esso si moltiplica al proprio interno aprendo prospettive vertiginose, come se in ogni punto fosse contenuto l’infinito. Uomo taciturno, forse perché ha vissuto troppo a lungo in un’atmosfera inquinata dal cattivo uso della parola.

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