"La paga del sabato"

    Letteratura e teatro

    Ettore, l'ex partigiano protagonista del racconto La paga del sabato, dopo aver combattuto a lungo sulle colline, a guerra finita non riesce a sopportare la monotonia del suo lavoro di impiegato in una fabbrica di cioccolata ed entra a far parte della banda di Bianco, anche lui ex partigiano, che si dedica ad attività illegali. Nel frattempo Ettore conosce Vanda e s'innamora di lei; quando la ragazza rimane incinta decide di cambiare vita e con i soldi messi da parte con i traffici illeciti diventa autotrasportatore e inizia a costruire un impianto di distributori di benzina. Ma il destino è in agguato ed Ettore morirà per un banale incidente.

    Nel 1951 Fenoglio presenta il romanzo alla casa editrice Einaudi ma Vittorini non rimane convinto dell'opera e gli consiglia di trasformarla in due racconti – Ettore va al lavoro e Nove lune – da pubblicare nella raccolta I ventitre giorni della città di Alba. Il manoscritto di La paga del sabato fu ritrovato fra le carte di Fenoglio dopo la sua morte e pubblicato in versione originale nel 1969.

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