Le sette giornate del mondo creato è il titolo di un poema filosofico in endecasillabi sciolti che descrive la creazione del mondo e prende a modello i poemi cristiani detti Esameroni[1] (sei giorni). E’ suddiviso in sette parti che corrispondono ai sei giorni durante i quali, come dice la Bibbia nel Genesi, Dio dette vita all’universo, dedicando il settimo al riposo e alla contemplazione Aderisce perfettamente alle idee della Controriforma ed esalta continuamente la grandezza di Dio, paragonandola alle cose del mondo, all’apparenza piacevoli e grandi, ma in realtà destinate a sparire, travolte dalla morte e dal nulla. Venne pubblicato dopo la morte di Tasso.
[1] Dal greco hexa (esa) che significa sei (6). Gli Esameroni raccontavano la creazione del mondo che, secondo la Bibbia, era avvenuta in sei giorni.