La struttura del Canzoniere rappresenta un modello nuovo [1] nella tradizione della poesia cortese e sarà imitatissimo in seguito.
E’ distinta in due parti: In vita di Madonna Laura, introdotta dal sonetto Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono e In morte di Madonna Laura, introdotta dalla canzone Oimè il bel viso, oimè il soave sguardo; la canzone Vergine bella, che di sol vestita segna la chiusura .
Probabilmente all’inizio non ci fu un legame stretto o una distinzione precisa e voluta fra la morte di Laura e la divisione in due parti: la distinzione fra le rime in vita e in morte fu introdotta in seguito, quando la differenza nello stile e nei toni venne interpretata in riferimento all’episodio che aveva avuto un’importanza fondamentale nella vita e nella poetica di Petrarca.